2DA TAPPA DEL CAMPIONATO INTERZONALE FW SICILIA-CAMPANIA

Setembre 05, 20132016

Santa Teresa di Riva sulla costa est siciliana, nella parte sud dello Stretto di Messina, ha ospitato il 27 ed il 28 Agosto 2016 come da tradizione la seconda tappa del Campionato Interzonale Formula Windsurfing Sicilia-Campania FIV-AICW.


Giuseppe Scirè Scappuzzo ITA-50: “gli atleti partecipanti hanno dovuto misurarsi con le solite condizioni impegnative di vento e onda dello stretto di Messina, aggravate in particolare durante la regata da una forte corrente montante (cioè ascendente da Sud a Nord) che si andava a scontrare con il forte termico stagionale (un vero e proprio “Meltemi” siculo) da Nord-Est. Sabato 27 si rimane a terra per un contrasto di scirocco che si oppone al termico, anche per l’aumento della temperatura dell’acqua con effetti negativi sul gradiente all’origine del termico.


Domenica 28, invece, sin dalle prime ore del mattino fa ingresso un forte grecale che tuttavia non tende ad avvicinarsi troppo a riva. Questo rende critica la scelta dell’attrezzatura in quanto pur in presenza di un moderato frangente a riva, la barca giuria in partenza (posizionata non lontano dalla riva) capitanata dall’eccellente Race Director Maurizio Belfiore segnala solo 8-12 nodi mentre poco al largo le condizioni appaiono subito non facili da gestire.


Ferraro, rider leggero di grande esperienza e padrone di casa non esita a montare una 11,0 su un 160 d’epoca, Nitopi una 10,0 su un 161, Vorraro una 11,0 sul JP ed io fresco di stiramento al quadricipite mi “rassegno” prudentemente ad una 9.5 sul 167.
La prima prova inizia alle 11:44 e si conclude abbastanza “processional” con Ferraro primo (e sempre primo a tutti i mark), io secondo (nonostante le mia ormai abituale rovinosa partenza in ultima posizione, che riesco peraltro abilmente a ripetere in tutte le prove …), Nitopi terzo e Vorraro quarto ma con evidenti problemi di trim, nonostante i notevoli progressi e l’eccellente forma fisica.


Nella seconda prova Nitopi conclude molto bene secondo dopo l’imprendibile Ferraro, terzo si piazza Vorraro ed ultimo io. Si fa una pausa per il passaggio della cosiddetta “rema” (o “scendente”, cioè corrente temporanea di metà giornata da Nord a Sud) ed io decido di passare alla 11,0 grazie all’effetto analgesico naturale dei livelli adrenergici sul quadricipite.


Nella terza prova Nitopi è primo alla prima bolina ma viene raggiunto prima da Ferraro alla prima poppa e poi dal sottoscritto alla seconda bolina: si conclude la prova con Ferraro primo, io secondo, Nitopi terzo e Vorraro quarto.
L’ultima prova inizia alle 15:08 e le energie e la lucidità sono ormai scarse per tutti: si lotta per non far finire le vele in acqua specialmente in manovra con le onde ormai ad altezza boma o più (anche oltre il metro e mezzo) e Ferraro finisce contro uno spezzone di cima alla deriva alla prima virata subito dopo la partenza finendo in acqua.


Passa in testa l’ottimo Vorraro che si mantiene primo sia alla prima bolina che alla prima poppa, fermamente intenzionato ad una revenge e sembrando imprendibile, pur seguito da Nitopi. Dalle retrovie assisto all’incredibile rimonta di Ferraro che “trascina” anche me sulla rotta giusta: alla seconda bolina Ferraro è primo ed io secondo e così all’arrivo.


In classifica finale Ferraro primo, io secondo, Nitopi terzo e Vorraro quarto (Errata corrige: Nitopi ITA-800 e Vorraro ITA 880).


Pur in assenza di tracking GPS, si sono potute calcolare velocità medie delle tavole formula intorno ai 16-18 nodi, in base alle dimensioni del campo di regata ed ai tempi dei passaggi in boa sapientemente fatti registrare dal Race Director.


In un momento assai difficile per la scarsità di risorse a disposizione dei circoli velici, si deve un doveroso ringraziamento al Presidente uscente di zona Ignazio Florio Pipitone  per il particolare supporto dato in Sicilia alle discipline veliche su tavola ed alla Formula Windsurfing, che pur non essendo (ancora?) classe olimpica rappresenta una classe racing ad alte prestazioni e di riferimento per molti amatori ed atleti.


Il Race Director è stato coadiuvato validamente da Christian Leo (che è riuscito con eccezionale “equilibrismo” a rilevare passaggi e tempi in boa nonostante la barca giuria fosse  in “traversia” per vento e onde), Piero Filoramo, Marilena Gimillaro e da Salvo Gatto, atleta di esperienza che aspettiamo presto di nuovo sui campi di regata.


Un ringraziamento per l’indispensabile supporto organizzativo al Comune di Santa Teresa di Riva (sempre attento alle manifestazioni sportive ed allo sviluppo turistico dell’area), alla Nautica Famulari per gli efficienti mezzi nautici in dotazione alla Giuria ed al Lido Odissea per il tradizionale ricco e delizioso buffet offerto.


Particolare gratitudine si esprime ad Arcangelo Favata che è riuscito ad eseguire le belle foto in condizioni non facili per motivi logistici.
Il testimone passa ora al recupero della regata formula conclusiva nelle acque dei Malavoglia ad Acicastello-Acitrezza, all’ombra del castello Normanno, altro scenario classico del Formula Windsurfing siciliano.”


text: Giuseppe Scirè Scappuzzo ITA-50 4 www.RIWmag.com
photo: Arcangelo Favata